L’inizio di un viaggio

Decidere di fare una scuola GEN è sempre un grande passo nella vita di qualsiasi giovane. Lasciare casa, famiglia, studi e/o lavoro per un lungo periodo di tempo in un altro paese, con una lingua spesso sconosciuta, non una decisione facile. Infatti, ancora prima che tutto inizi, molte sono le sfide che bisogna affrontare per realizzare questo sogno.

Il viaggio non inizia all'arrivo a Montet, ma nel momento di dire 'sì', quando mettendo da parte tutte le paure e preoccupazioni si risponde alla chiamata a vivere per un anno questa esperienza di amore, crescita spirituale e conoscenza di sé. 

Anche dopo la decisione ci sono molte difficoltà che si possono incontrare lungo la strada, non ultime quelle finanziarie. L'impegno a superarle, già nel proprio paese, le attività per raccogliere i fondi necessari per il viaggio, fa parte dell'esperienza della Scuola nel suo insieme, e la rende profonda. Per fortuna, con l'appoggio delle comunità e degli altri giovani delle unità Gen, la Provvidenza arriva.

Quando finalmente giunge il giorno del viaggio è impossibile non avvertire che quel "sì" è stata la scelta migliore che si poteva fare. 

Basta sperimentare un po' dell'accoglienza che si trova in ogni persona e in ogni angolo di Montet per acquisire questa certezza.

Quest'anno, alla Mariapoli Foco, l'inaugurazione della Scuola Gen ha avuto luogo la mattina del 24 settembre. Con un totale di  21 Gen presenti ed altri 3 collegati via zoom.  La mattinata  è stata ricca di spunti di meditazione, dinamiche e interazioni concluse con la Messa. E’ stato donato a ogni gen un diario per poter ‘registrare’ l'esperienza che ci attende. 

Questa avventura è sì iniziata qualche tempo fa ma adesso la grande ora è arrivata: siamo tutti incamminati in questo lungo viaggio che ci attende.

                       Artur Brilhante            Ester Amado