A Pentecoste, un cenacolo virtuale ha abbracciato il mondo

Vietnam, Repubblica Democratica del Congo, Nepal, Brasile, Inghilterra, Siria e Pakistan sono soltanto alcuni dei cinquantatré Paesi collegati, con 284 punti connessi sparsi in tutto il mondo, per il laboratorio vocazionale “Voce in Azione”, svoltosi dal 22 al 24 maggio e trasmesso a partire da Montet (Broye), in Svizzera. “L’unico desiderio in questi tre giorni era che la voce di Dio parlasse più forte che mai dentro i cuori di ognuno dei collegati”, afferma John Kimani, del Kenya, uno degli organizzatori dell'evento. 

Tante sono le impressioni inviate in maniera anonima. “Ho sentito che il mio 'si' ha preso una  dimensione mondiale, e l'unità che scatta da lì è traboccante”, ha scritto un partecipante. “Mi porto una forza speciale nella consapevolezza di non essere da sola nell’ascolto di ciò che Dio vuole fare della mia vita. Voglio che l'Artista compia la sua opera in me, lasciandomi sorprendere nel silenzio”, ha espresso un'altra. “L'incontro è stato un cenacolo virtuale con la misura del mondo”, ha sintetizzato uno dei partecipanti collegati.

Un gruppo del Congo aveva fatto un viaggio di tre giorni per riuscire a raggiungere il luogo del collegamento. Nella città di Goma, dove erano riuniti, si è verificata l’eruzione vulcanica proprio il primo giorno dell'incontro. La calamità ha danneggiato la città e causato problemi vari alla popolazione, ma, a sorpresa di tutti, il gruppo è riuscito a rimanere connesso fino alla fine. 

Con momenti di riflessione personale con Dio e dinamiche varie, il programma ha condotto i partecipanti dalla scoperta dell'amore personale di Dio al discernimento sul come rispondere attivamente a questo amore, il tutto cucito da esperienze di vita dei diciannove giovani focolarini in formazione alla Mariapoli Foco di Montet. 

Per Laura Sanchez, focolarina della Spagna e organizzatrice di “Voce in Azione”, il fatto che la pandemia abbia reso impossibile fare un incontro in presenza è stata un'opportunità per arrivare ancora più lontano: “Questo è stato il Miracolo per me. Un'opportunità di unione con giovani di diversi punti ma tutti con lo stesso sogno: essere strumenti di Dio. Sento che questo evento internazionale è un regalo grande e un segno che il mondo unito è possibile”. 

I punti principali del programma sono stati registrati e saranno disponibili sul canale Youtube della Mariapoli Foco:  https://www.youtube.com/channel/UCi6JpdLk4mV0wCZ7GSwoZuw

 

Gustavo Monteiro